EFFETTO ARTE di Palermo, la casa editrice ART NOW e lo Studio di Consulenza Artistica RUSSO di Roma, presentano la seconda edizione della Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea – MANTOVA ARTEXPO.
Pittura – scultura – fotografia – design – videoart in un’esperienza fruitiva innovativa. Dall’8 al 16 Giugno il chiostro maggiore e numerose sale interne ospiteranno l’operato di oltre quattrocento artisti contemporanei provenienti da oltre ottanta Paesi. L’evento, di rilievo internazionale, è ideato e curato da Sandro Serradifalco con la consulenza artistica di Serena Carlino, Giacomo Cangialosi, Rino Lucia, Licia Oddo, Barbara Romeo e Leonarda Zappulla. La sezione estera è curata da Francesco Saverio Russo e Salvatore Russo. La supervisione artistica è di Paolo Levi. Ciò che si presenterà ai visitatori è uno spaccato significativo della creatività attuale, sollecitando, uno scambio culturale qualificato. La Biennale si pone l’obiettivo, infatti, di proporre narrazioni visive di artisti destinati ad essere ricordati nel tempo. Un magico scenario capace di donare al fruitore uno spaccato artistico contemporaneo con tante nuove testimonianze creative.
Questo il pensiero di Mons. Roberto Brunelli direttore del Museo:
“Il Museo diocesano Francesco Gonzaga è conosciuto per le tante e preziose opere di arte antica che si onora di offrire all’ammirazione dei suoi visitatori; è meno conosciuto invece per le opere del Novecento, che pure possiede in largo numero, di artisti non solo mantovani. Promuovere la conoscenza sia degli antichi sia dei contemporanei è parte delle sue normali attività, come provano, per gli antichi, la piccola mostra in corso che ruota intorno a Giulio Romano e la più articolata, in programma per il prossimo autunno, dedicata a Giuseppe Bazzani nel 250° della sua morte. E quanto ai contemporanei, il Museo è ben lieto di ospitare questa Biennale, che per la seconda volta offre ai mantovani una così ampia panoramica sulla creatività degli artisti che, per nostra fortuna, continua ad arricchire le menti e i cuori”.